I motori del Me 262 A-1a erano dei turboreattori Junkers Jumo 109-004 di serie B-1, B-2 o B-3. Erano equipaggiati di compressore assiale a otto stadi, turbina monostadio e sei camere di combustione. Caratteristiche salienti di questo reattore erano le palettature della turbina, cave e raffreddate con aria prelevata all'uscita del compressore (sulla versione B-4). L'ugello di scarico era a sezione regolabile mediante traslazione dell'ogiva centrale che veniva comandato dal pilota per far fronte a quel calo di efficienza che i motori a compressore centrifugo incontrano a bassi regimi. I motori Jumo venivano messi in moto da motorini a due tempi Riedel installati nelle ogive anteriori, e venivano alimentati dai 2570 litri di combustibile contenuti nei quattro serbatoi di fusoliera (disposti uno avanti, uno sotto e due dietro il posto di pilotaggio oltre che da eventuali serbatoi ausiliari per 600 litri complessivi). Questi motori "Jumo Orkan" fornivano 900 chilogrammi di spinta statica ciascuno, a quota zero ed a 8700 giri al minuto. Era inoltre prevista l'installazione, sotto la fusoliera, di due razzi Walter 109-502 da 500 chilogrammi di spinta, che subirono prove molto intense durante il 1943, per facilitare il decollo.

Lo sviluppo dello Jumo 004 non fu altro che il prodotto di innumerevoli studi ed esperimenti messi a punto da talenti progettistici tedeschi, come l’ingegnere Magdeburg, Franz Anselm e Otto-Mader-Werke, a partire dal 1939. Anselm riuscì non solo a creare il primo motore a getto per utilizzo bellico, ma, utilizzando elementi strutturali altamente innovativi, scrisse le basi dell’attuale progettazione dei motori aeronautici. Il compressore fu ottenuto attraverso una struttura assiale ad 8 fasi dell'AVA Gottingen. Le palette della turbina furono sviluppate dall’AEG. L' 11/10/1940 fu eseguita la prima elaborazione di prova statica del motore che portò alla richiesta di 80 motori sperimentali di Jumo 004A-0.

Il 18 luglio 1942 il Messerschmitt Me. 262 fu equipaggiato per la prima volta con tale motore ed il compito di farlo alzare in volo venne affidato al collaudatore Fritz Wendel.

La prima serie di produzione di Jumo 004A-0 fu utilizzata per numerose prove di volo, che risultarono tuttavia insoddisfacenti a causa di sovraccarichi e guasti materiali alle palettature del compressore. I nuovi motori di serie Jumo 004B-1 furono pronti dall'inizio del 1942 e subirono prove molto intense durante il 1943.

 

Motore Junkers Jumo 004-B1

Le principali differenze dello Jumo 004B erano: l'entrata del compressore, una progettazione migliorata della paletta fissa di quest'ultimo, la modifica della bocca di aspirazione della turbina e la separazione dei dischi del compressore. Inoltre furono introdotte le palette della turbina cave in acciaio inossidabile 30NiCr15, che hanno causato danni rilevanti alla struttura. Nell'estate 1943 la produzione di serie di questi motori fu avviata dalla Junkers Leipzig ed alla Opelwerke a Russelsheim. Un totale di 7916 Jumo 004B sono stati costruiti dalla Junkers Flugzeugwerke più un numero sconosciuto di motori dalla Opel. Il progetto, nonostante l'intuibile esito della seconda guerra mondiale, non si arrestò e nei mesi antecedenti alla fine del conflitto vennero effettuate costanti migliorie.

Esploso del turboreattore jumo 004

Jumo 004-C venne aumentata la spinta attraverso l'introduzione dell'iniezione ausiliaria del combustibile, e del postcombustore. Questa serie non fu mai costruita.

 

Jumo 004-D, caratterizzato da un regolatore per il movimento della valvola a farfalla e dall'iniezione del combustibile a due fasi. I prototipi sono stati sviluppati e la produzione di serie cominciò poco prima della conclusione della seconda guerra mondiale.

 

Jumo 004-E, sviluppato per ottenere le migliori prestazioni a quote elevate. Parecchi di questi motori furono pronti al termine della guerra poiché la produzione di serie fu programmata per l'estate 1945.

Dati tecnici:

Indicazione di RLM


Tipo


Disposizione


Spinta


Peso


Velocità

109-004B

Turboreattore

8 fasi  6 camere  1 stadio

900 chilogrammi (1984 libbre.)

745 chilogrammi (1588 libbre.)

8700 giri/min.

109-004C

Turboreattore

8 fasi  6 camere  1 stadio

1015 chilogrammi (2238 libbre.)

720 chilogrammi (1588 libbre.)

8700 giri/min.

109-004D

Turboreattore

8 fasi  6 camere  1 stadio

1050 chilogrammi (2315 libbre.)

745 chilogrammi (1588 libbre.)

10000 giri/min

109-004H

Turboreattore

11 fasi  8 camere  2 stadi

1800 chilogrammi (3970 libbre.)

1200 chilogrammi (2646 libbre.)

6600 giri/min.

fasi = Fasi del compressore assiale di flusso               camere = Camere di cobusione                 stadi = Stadi della turbina